Ognuno è portatore di luce, ognuno con i propri strumenti, le proprie convinzioni, le strutture interiori, gli schemi di appartenenza ma sempre e comunque in continua espansione. Sulla scia del Solstizio, in un movimento sempre più ampio, l’ho fatto a mio modo… Ancora una volta, grazie a chi, con me, ha viaggiato su frequenze nuove. Al di là del tempo lineare dell’essere umano è stata osservata quell’immutabile ciclicità che permette di dare senzo all’evoluzione in una costante infinita di giochi a cui ci allineiamo con fatica confidando in ciò che ancora non è mai stato.
Nella possibilità di continuare a vibrare su quelle note immesse nel Campo, così da assecondare ed alimentare una frequenza nuova e finalmente a Stare.