Relazionarsi con qualcuno significa uscire dal proprio spazio. Significa andare verso, aprirsi, mettersi in gioco, affidarsi all’onda energetica che ti muove fuori da te verso l’altro ed osservare ciò che accadrà.

Include un atto di Fede, una spinta verso il fuori, un movimento che dice Sì alla Vita stessa, eppure voi intendete fare tutto questo, dar vita a questo incredibile miracolo costellato di opportunità, frenando e controllando ogni attimo che intercorrerà fra voi all’esterno.

Voi agite per dire sì alla vita ma in realtà decretate o No, un No intriso di aspettative e condizioni.

Relazionarsi implica incontrarsi a metà strada… ma voi non volete questo, voi andate in avanti ma non incontro all’altro, bensì con l’inconscia speranza di prendere l’altro e portarlo dalla vostra parte. È un gioco di “tiro alla fune” che invece necessiterebbe di buona Fede, volontà, apertura, accoglienza e predisposizione al lasciarsi stupire proprio da sé stessi. Mettendosi in gioco ed osservando quindi aspetti più o meno conosciuti di sé, che emergono in questo andare verso. Relazionarsi con qualcuno dovrebbe essere un’occasione per ampliare i propri confini ed orizzonti, tuffandosi con discernimento nello stupore dell’inatteso e del non controllo, specchiandosi di volta in volta in molteplici opportunità per crescere e ritrovarsi ed infine immergersi in sé stessi, per una più completa conoscenza di sé senza trascinare nessuno nella propria visione.

Relazionarsi in modo autentico e libero da ferite, attaccamenti, traumi, pretese, controllo ed il già conosciuto…

È una danza di incontri e separazioni più o meno lunghe, che ti permette di esplorare le innumerevoli facce del tuo diamante grezzo.