Mi chiedono spesso aiuto per essere “protetti” da energie o Entità negative. Lo chiedono anche e talvolta soprattutto coloro che non sanno di cosa si tratta, ma in qualche modo percepiscono, Sentono di non essere “al sicuro” e per disperazione si aprono a nuove possibilità…
Ho visitato case, luoghi e persone, nonostante la mia stessa formazione sia ancora in crescita. E sempre ho ritrovato davanti a me persone smarrite, timide nel verbalizzare certe esperienze e sensazioni, perché consapevoli che il mondo la fuori lì giudicherebbe folli…
Ho visto la gratitudine nei loro occhi per aver anche solo risposto alla loro richiesta di aiuto ed ascolto. Ho visto il timore, perché vedendo che c’era qualcosa che potevamo tentare di fare in merito, significava che le loro percezioni erano reali, reali quanto il mondo la fuori che li giudicherebbe folli….
Ho sentito tutto il mio cammino fin qui, il costo e peso e ricchezza che porta in sé, così come quello che sto ancora intraprendendo ed ispirata, sostenuta da Guide invisibili ho accettato di fare del mio meglio, non soltanto per portare conforto o contributo in certe situazioni, ma nel creare una base di partenza per poter trasmettere almeno lo stretto necessario, di conoscenze e prospettiva, per trasformare la loro necessità di protezione in possibilità di fare il primo passo da soli. Diventando almeno in parte autonomi e non più vittime smarrite.
Non siamo così impotenti come ci hanno fatto credere ed i folli non sono coloro che vedono, sentono, percepiscono l’ampio spettro della realtà duale. Ma c’è bisogno di lavorare ed essere sostenuti in questo, Prima di tutto sulla propria forza interiore e poi sul rapporto con l’Oscurità interna e talvolta soprattutto esterna. Affinché sempre più persone potranno contribuire a creare “protezione” e soprattutto consapevolezza e auto-responsabilità e compartecipazione in questo ampio e complesso mondo di “opposti”…
Ma resti e resterai sempre tu il centro delle tue potenzialità manifeste, e più che essere “protetto” dall’esterno puoi imparare a farlo da solo, finché non sarà più necessario e modificare di conseguenza il flusso delle esperienze che vivrai….dentro e fuori di te.