Proseguono i nostri incontri de “Il Cerchio di Ash”: ogni martedì presso il Centro Olistico “La Terra di Mezzo” a Livorno e ad aprile ricominciamo anche con due venerdì al mese su Pontedera (info in privato)🤗 Durante questi incontri si viene accompagnati ad affrontare varie tematiche, da questioni di vita quotidiana, a domande più esistenziali, a tematiche che ci accompagnano Oltre ciò che conosciamo sia di noi stessi, che del mondo esterno, che della vita e morte in generale.🙃 È un Cerchio per lo più guidato lungo un filone che tendenzialmente varia da incontro ad incontro, ma che prevede anche la condivisione ed il creare tutti insieme un supporto per i partecipanti. Ognuno con la sua presenza, la sua esperienza ed il suo contributo è di fatto un membro attivo dell’energia del Cerchio stesso. L’obiettivo principale è ampliare la nostra mente, la prospettiva…spingersi oltre ciò che crediamo di sapere, che crediamo ci riguardi o che non comprendiamo nel profondo. È un invito ed occasione per osservarsi con sincerità e volontà di cambiare ciò che è necessario, accogliere e trasformare ciò che abbiamo attratto nella nostra realtà. Durante gli incontri molto spazio viene quindi dato alla narrazione ed osservazione di ciò che riguarda le tematiche scelte (da me o dal gruppo stesso) ma ci sono anche meditazioni guidate ed altro…in base all’ispirazione e funzionalità del momento. Sicuramente requisito fondamentale per vivere appieno l’esperienza e condividerla con gli altri è il non avere aspettative. È il lasciare andare il controllo, la struttura, ciò che la mente suggerisce e restare ad osservare ciò che emerge, sia che ci piaccia o che ci faccia riflettere, specchiare in aspetti di noi meno gradevoli o comprensibili. Dovremmo sempre avere la voglia di approcciarsi con curiosità verso l’interno e l’esterno, sforzandoci davvero di non dare mai niente per scontato, né di accontentarsi o preferire solo ciò che “ci fa stare bene” come un palliativo del momento… E tutto questo e molto altro non è semplicissimo da rammentare ed applicare, perciò la forza del Cerchio può risiedere anche in questo, dare supporto anche agli altri, soprattutto laddove certe tematiche sono più comprensibili per noi. Dando sostegno… Non è un percorso spirituale strutturato, né tantomeno iniziatico o una scuola ed io non sono un “maestro”. È una messa in centro soprattutto da parte mia, della mia esperienza e consapevolezza e successivamente di quelle degli altri. Ognuno poi libero di elaborare o lasciare andare ciò che ritiene opportuno. Per creare un sostegno duraturo e solido ci vogliono costanza, altruismo, il tempo necessario per entrare in confidenza ed uno scopo comune. Un’ imparare a ricevere, quanto a dare, perché tutti viviamo gli alti e bassi della nostra esistenza e non si può solo vivere in superficie o stare sempre in uno stato di meditazione, né tantomeno serve a qualcosa in questa esperienza terrena raggiungere una famigerata trascendenza. Siamo qui, che ci piaccia o meno e lo abbiamo scelto prima della nascita…. vediamo ora di imparare a viverci al meglio ed aiutarci in questo 🤗