È un po’ da tutta la vita che cerco di unire la mia indipendenza a un cammino che inevitabilmente incontra quello degli altri. Hai mai pensato a quanto costa combattere per la propria indipendenza?… Beh costa moltissimo e continuerà a costarlo sempre…

La maggior parte delle persone dice di voler essere libero di scegliere il proprio destino, eppure cede al primo ricatto, alle prime difficoltà, o si vende per ottenere qualcosa: chi cede per soldi, chi per potere, chi per qualsiasi altra forma di paura personale… L’istinto all’indipendenza magari è latente in ognuno di noi, ma poi sono pochi quelli che si ascoltano davvero, quelli che hanno il coraggio di perdere tutto, di rimanere soli, Sono pochi quelli che non si fanno spaventare dall’apparente mancanza di punti di riferimento e di appartenenza. E quindi a te quanto costerebbe la tua indipendenza?

Insomma negli ultimi tre anni lo abbiamo visto tutti a livello mondiale, nessuno escluso, ma anche in contesti più intimi, più individuali, sia materici che spirituali, scegliere sé stessi, il proprio Sentire Interiore rappresenta un atto rivoluzionario e di resurrezione alla propria indipendenza. Nessuno che ti può obbligare a fare qualcosa, nessun ricatto, nessun compromesso, nessuna ipocrisia, nessun servilismo, ci sei tu e la tua amata indipendenza. Può fare paura effettivamente…essere soli fa paura da molto tempo, eppure nasconde una magia, un incanto, una libertà che non sapevi che stavi cercando.

Allora decade qualsiasi altra forma di priorità e preoccupazione e soprattutto decadono le mete, le ambizioni, le ansie da prestazione e le aspettative, decade tutto perché ora ci sei tu e quello che Senti di poter o voler fare. In fondo lo sappiamo bene il tempo non esiste, la linearità del tempo non esiste e sappiamo bene che di vita in vita ogni nostra scelta determina la realtà che vivremo, le prove che dovremmo superare e le capacità e Talenti che più o meno riusciremo a manifestare. Pertanto se allarghi la prospettiva, fai un passo indietro, ti sposti guardando la situazione dall’esterno si accorgi che la cosa che avevi davvero messo in vendita non era altro che il tuo libero arbitrio.

Per paura di non farcela, per bisogno, per tossicodipendenza affettiva o per qualsiasi altra forma di necessità, avevi barattato la tua facoltà di discernere, con guide esterne e soprattutto compromessi. Alla fine non eri altro che una pecora nel gregge. Ma alcuni di noi non sono nati per seguire le regole degli altri, alcuni di noi sono tornati per costruire la propria strada.

E allora noi in definitiva pensiamo che ci costi tantissimo l’indipendenza perché ci chiede di perdere tutto, tutto quello che ci promettevano gli altri, secondo una morale di giusto e sbagliato indotta dall’esterno, che magari non era neanche allineata con la tua Profondità, eppure ti piegavi, ti sei piegato, hai scelto il conformismo, finché non ti sei accorto che non restava niente di tutto quello che cercavi dentro di te, perché al posto di recuperare il tuo libero arbitrio avevi inserito la volontà e consapevolezza degli altri.

A questo punto chiunque: lo Stato, i Maestri, i genitori, la società, le guide spirituali, i leader politici, il panettiere, il tuo vicino di casa poteva dirti cosa potevi e non potevi fare, cosa potevi o non potevi ottenere, cosa avresti perso se non ti fossi uniformato. Molto spesso questo condizionamento viene fatto con quell’arte che io definisco “paraculismo”, ovvero la diplomazia… altre volte invece si manifesta sotto forma di minacce più o meno velate. Ma in un mondo che ti ha convinto di non potercela assolutamente fare da te, in un mondo che ti ha convinto negli anni che saresti rimasto solo e magari è anche successo, è davvero difficile pagare per la tua indipendenza.

Se però trovi il coraggio di farlo te ne accorgerai, tu non sarai più quello di prima, una nuova aria di primavera interiore esploderà dentro di te, un’antica bussola interna ti orienterà ogni volta crederai di aver perso la rotta e soprattutto l’impegno e la foga che ci metteranno gli altri per screditarti, per isolarti, per far sì che altri non seguono le tue orme, ti confermerà che non avevi perso niente ma stavi recuperando qualcosa di estremamente pericoloso “la libertà di scegliere da solo, con le tue sole forze, con la tua sola consapevolezza, con la tua sola forza di discernimento e con la certezza che avresti sbagliato ancora e ancora ma questa forma di indipendenza ti avrebbe riportato a Te, al Divino, in modi che non avresti creduto possibili”. La tua indipendenza Non può essere barattata con nessun’altra promessa: “se fai questo otterrai quello”. Falso! Non otterrai niente se non l’esserti incatenato inconsapevolmente al volere di altri, di altri scopi, e quell’inquietudine naturale che hai sempre sentito non migliorerà per niente, ma anzi peggiorerà avvilendoti e denaturandoti giorno dopo giorno, anno dopo anno, perché tu non starai più camminando per riscoprire chi sei, ma starai cercando faticosamente di creare l’immagine che gli altri vogliono vedere di te quindi ora te lo chiedo: quanto ti costa l’ indipendenza?…

Qualsiasi circostanza situazione relazione nella quale ti senti costantemente inadeguato, sappi che ti trovi nel bel mezzo di dinamiche tossiche! Dove, te lo dico da esperta, tu sei il tossicodipendente! Avere la consapevolezza di dover ancora crescere, di poter fare di più e meglio, di Non doversi accontentare di sé stessi, è tutt’altra cosa dallo sviluppare la distorta convinzione che tu sia profondamente sbagliato! E te ne accorgerai facilmente perché passeranno i mesi, gli anni e te sarai sempre a rincorrere ossessivamente obiettivi e l’approvazione dell’esterno. Magari solo dopo molto tempo ti accorgerai che non stavi più camminando per il tuo Massimo Bene, ma solo ed esclusivamente per sentirti esternamente accettato, apprezzato, gratificato, integrato e inevitabilmente scoprirai che ogni volta quell’asticella sarà spostata da te. Non importa quanto ti impegnerei, importa quanto sarai disposto a sostituire la tua indipendenza con il volere altrui.

Cerca il Divino dentro di te! Riscopri la tua capacità di discernimento, il tuo unico modo di Essere, accogli ogni stimolo e consiglio, ma non mettere mai più nessun’altro al Tuo posto!